Crea e stai in ambienti favorevoli.

Ricordo molto bene il mio lavoro da commesso. 

Ero sempre stato fin da piccolo molto socievole e adoravo passare il tempo in compagnia, quindi diciamo che il mio posto di lavoro inizialmente non mi dispiaceva.

Ricordo che ero quasi sempre di buon umore, scambiavo tranquillamente due chiacchiere con i clienti.

Col passare dei mesi cominciai a vedere persone di ogni tipo passarmi davanti in cassa e dovevo sorbirmi tutti i loro discorsi o anche semplicemente guardare in faccia persone che mai avrei voluto guardare.

Se il rapporto con i miei colleghi pochi mesi prima era armonioso, presto si trasformò in un vero e proprio inferno. Quel centro commerciale era un posto pieno di invidia, dove se venivi promosso ad un livello successivo significava che tutti all’interno di quella struttura avrebbero cominciato a fare qualsiasi cosa per sminuirti. 

Mi era capitato moltissime volte di vedere alcuni miei colleghi salire di livello e farsi nemiche tutte quelle persone che reputavano amici. Ma oltre l’orribile rapporto con i miei colleghi io non mi sarei mai immaginato di poter costruire la mia vita lavorando come dipendente all’interno di un centro commerciale. 

Fin da piccolo avevo sempre sognato di crearmi un qualcosa di tutto mio e di potermi mantenere. 

Avevo 19 anni ed ero deluso da me stesso, anche se non avevo un vero motivo per esserlo, ma dentro di me sapevo di star perdendo tempo prezioso. 

Fin da piccolo mio padre mi aveva sempre detto che bisogna vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo, io però non lo stavo vivendo esattamente così. Avevo cominciato a detestare di svegliarmi al mattino, perché significava litigate, conflitti, invidia e tanta rabbia repressa delle persone che ne lavoravano all’interno.

Un giorno decisi che mi serviva un po’ di ispirazione e di positività nella mia vita.

Mi recai in libreria, per cercare qualche libro di crescita personale e mi imbattei in leader di valore. Non mi ci volle molto a leggere l’introduzione e a capire che faceva per me, così mi recai alla cassa e lo comprai.

Lo lessi la sera tardi. Mi ci volle un po’ di tempo a finirlo, non perché non fosse scorrevole, ma perché ero troppo stanco dopo tutte quelle ore di lavoro pesante.

Ad ogni modo ero impaziente di giungere alla fine, di apprendere sempre di più le regole d’oro di cui parlava Ray. 

Quando finii il libro avevo capito che ciò che volevo fare, era esattamente ciò di cui parlava quell’uomo.

Oggi ho 25 anni e non potrei essere più fiero di me stesso. Non ho più la sensazione di sprecare le mie giornate, anzi credo di non essere mai stato più disciplinato.

In due anni ho ottenuto tutta l’indipendenza che mi serviva. Mi impegno tantissimo e grazie al metodo di Ray e all’ambiente favorevole di persone che mi incitavano a fare sempre meglio, riuscii a raggiungere gli obiettivi che mi ero prefissato.

Se oggi sono quello che sono è merito mio, ma non posso negare che senza un ambiente favorevole non ce l’avrei mai fatta. Se l’ambiente in cui mi fossi trovato fosse stato quello del mio precedente lavoro probabilmente non sarei arrivato così in alto.

Da questa mia esperienza ho imparato che le persone che ti metti accanto diranno chi sei e quello che farai in futuro, quindi cerca di stare in un ambiente favorevole per renderti la persona più favorevole che tu vuoi essere.

Crea e stai in ambienti favorevoli.

Rebe – Staff Leader di Valore

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