Ognuno di noi ha una mappa mentale ed è convinto di conoscere benissimo il suo territorio, che sia quello del lavoro, della sfera affettiva o di quella privata.
Ognuno di noi, nel suo territorio, vive le esperienze di vita che gli hanno permesso di costruire la sua mappa. Le coltiva, le alimenta, le riporta fuori quando ritiene che gli possa far comodo.
Ma la realtà non è sempre la stessa: muta, cambia, si trasforma, evolve.
E così dovrebbero fare anche le nostre mappe mentali, per rimanere al passo.
Un po’ come quelle satellitari delle nostre automobili o dei nostri smartphone: se c’è una strada più veloce da percorrere per raggiungere la meta rispetto a quella che ci indicavano le piantine del vecchio TuttoCittà, perché non provare la via nuova?
Ovvio che per non perdere la strada, o rimanere indietro, è necessario aggiornare le nostre mappe mentali che, altrimenti, diventano “vecchie”, rimangono ancorate ad una realtà passata che non esiste più.
Da qui l’importanza della formazione, continua, periodica, metodica. L’importanza dell’essere “aggiornati”.
Dedicare del tempo alla formazione, alla crescita personale, al rimanere “sul pezzo” è imprescindibile nel nostro quotidiano: il mondo sta cambiando continuamente e, quindi, se io non aggiorno le mie mappe mentali e rimango con le mie convinzioni, certo di conoscere perfettamente il mio territorio, certamente resterò indietro e inizierò a non comprendere più ciò che mi capita tutti’intorno.
Vale per la sfera privata, per le amicizie, i rapporti familiari, ma vale soprattutto per il contesto lavorativo.
Le esperienze che facciamo nella nostra vita sono importanti, fanno parte del nostro “background”, ma non possiamo pensare che siano una verità assoluta. Che rappresentino il nostro “verbo”, punto e basta.
Non è così che funziona.
Più riusciamo a tenere una mentalità aperta al mondo, più ci impegnano a mantenere la giusta umiltà, più teniamo aggiornate le nostre mappe mentali con la necessaria formazione, allora il risultato che noi stessi e gli altri potranno apprezzare sarà la nostra autenticità.
Il nostro essere veri nel tempo che viviamo.
L’autenticità è la misura del nostro valore.
Una misura che ci mette al riparo anche dagli sbagli. Purché siamo quello che siamo.
Ray – Leader di Valore
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